ALTASERRA (S. MARIA IN) attualmente S. Maria

a Monte Benichi.

Antica pieve della Diocesi Aretina situata alle sorgenti dell’Ambra, sul fianco orientale dei Monti che separano il Chianti dalla Valle dell’Ombrone e da quella dell’Ambra. – Fu una delle pievi lungamente controverse, e pretese dai vescovi di Siena per la ragione che all’epoca della questione si trovava compresa nel contado o distretto politico di detta città.
Sino dal settimo secolo la pieve d’Altaserra era matrice della cappella di S. Pietro in fundo Gellino, e della Basilica di S. Vincenzo in fundo Bonipagi, nell’ultima delle quali fu eretto il fonte battesimale l’anno 715.
(UGHELLI Ital. Sacr. – MURAT Ant. M. Aevi. – BRUNETTI Cod. Dipl.) Questa pieve conservava l’antica denominazione di Altaserra anche nel 1325, quando gli abitanti di S. Pancrazio in Val d’Ambra dichiararono all’abazia di S. Pietro a Ruoti che quanto essi possedevano nel piviere di Altaserra lo avevano ottenuto ad enfiteusi dalla suddetta Abazia.
– Vedere MONTE BENICHI e S. VINCENZIO a MONTELUCO.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 76.