ANGELO (S.) a BRANCOLI

in Val di Serchio.

Vico ch'ebbe nome dalla sua chiesa altre volte denominato S.
Angelo in Monti, già succursale della pieve di Brancoli, oggi con magnificenza dal Duca regnante riedificata con un convento dato ai Padri Passionisti.
Risiede sopra una deliziosa collina che domina la strada dei Bagni sulla sinistra del fiume Serchio, un miglio circa a settentrione del Ponte a Moriano, nella Comunità Giurisdizione Diocesi e Ducato di Lucca, che è 5 miglia toscane a ostro.
La più antica memoria di questo luogo a me nota si trova in un instrumento del 1018, quando Ghimizzone vescovo di Lucca diede a enfiteusi ad alcuni individui della nobile famiglia lucchese del Poggio, la chiesa e beni di S. Angelo in Monti, detto anche, in altra carta del 1058, S. Angelo Tramonti.(ARCH. ARCIV. di LUCCA).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 86.