AVANE (S. MARIA IN)

La corte d’Avane, o di S. Maria in Advena nel Val d’Arno superiore, è nominata in una donazione che credesi fatta da Carlo Magno al monastero di Nonantola, il cui abate continuò per molti secoli a nominare un rappresentante con il titolo di priore alla Badiola di S. Mamma nel Val d’Arno superiore, dalla qual Badia la chiesa di S. Maria in Advena dipendeva anche nel secolo XIII.(TIRABOSCHI, Storia della Bad.
Nonant.) Questa chiesa era compresa nel piviere di Gropina nota sotto il nome di S. Maria nel poggio di Loro, dov’era pure la chiesa di S. Donato in Avena. Un’altra chiesa di S.
Maria in Avane esisteva nel medio evo sull’opposto lato della Valle nel piviere di Gaville; ma questa era sotto l’amministrazione di sacerdoti secolari, poichè è distinta col titolo di canonica nel catalogo delle chiese della Diocesi fiesolana, compilato nell’anno 1299. – Vedere BADIOLA DI S. MAMMA.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 173.