BADIUZZA A UGHI

(S. Maria).

Nel Val d’Arno fiorentino, presso S. Donato alla Collina dell’Apparita, attualmente semplice parrocchia nel piviere dell’Antella, Comunità Giurisdizione e 5 miglia toscane a scirocco del Bagno a Ripoli, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Fu priorato dei Vallombrosani sino dal secolo XII, confermato a quella congregazione da un breve d’Innocenzo III del 1 giugno 1204. – La più antica memoria relativa al giuspadronato di questa chiesa la trovo in una membrana dell’Archicenobio di Vallombrosa del 18 aprile 1188, scritta nella Curia Vallombrosana di S. Maria a Ughi. È relativa a un atto di donazione di beni posti nella parrocchia di S. Maria a Ughi, e in quella di S.
Donato in Collina piviere dell’Antella.
Essa non fu altro che un priorato dipendente dall’abate di Vallombrosa, che nominava il priore di S. Maria a Ughi come suo vicario, economo e parroco della cura annessa; diritto che esso abate conservò sino all’anno 1819, epoca in cui essa al pari di tutte le chiese parrocchiali di padronato dei monasteri, venne arrogata all’autorità sovrana e i curati dichiarati inamovibili.
La Badiuzza di S. Maria a Ughi fu eretta in prioria con decreto arcivescovile del 13 luglio 1798.
Ha una popolazione di 54 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 206.