BENABBIO

in Val di Lima.

Villaggio sulla ripa sinistra del fiume Lima dirimpetto ai Bagni alla Villa con chiesa parrocchiale (S. Maria Assunta) filiale della pieve di Corsenna, ossia de’Monti di Villa, Comunità medesima, Giurisdizione e 4 miglia toscane a grecale di Borgo a Moriano, Diocesi e Ducato di Lucca, dalla qual città è 14 miglia toscane a settentrione-grecale.
Furono signori di Benabbio i Lupari nobili lucchesi, fra i quali è noto nella storia quel Luparo di Benabbio seguace di Uguccione della Faggiola che, nella sera del 13 giugno 1314, con una mano di fuoriusciti eseguì egregiamente la spedizione e la conquista dell’importante posto di Pontetetto sull’Ozzari. (ALBERT. MUSSATI. De gest.
Italic. Lib. III.) Peggiorata però la sorte di Uguccione, non bastò al signor di Benabbio un sonetto per l’eroe lucchese Castruccio, nella lusinga forse di ottenere perdono dalla sua patria che abbandonò per recarsi a Bologna, dove si stabilì la sua famiglia, la quale inseguito divenne delle senatorie di questa città. (MEMOR. LUCCH. Tomo IX) La cura di Benabbio contava nel 1832 una popolazione di 930 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 295.