CASALE GUIDI, o CASALGUIDI

in Val d’Ombrone pistojese.

Casale con pieve (S. Pietro) nella Comunità Giurisdizione e circa 5 miglia toscane a scirocco di Seravalle, Diocesi di Pistoja, Compartimento di Firenze.
È situato alla base settentrionale dei poggi che distendonsi da mont’Albano verso Seravalle sulla strada comunitativa che da Pistoja guida per S. Baronto a Lamporecchio.
Ebbe nome di Casale Guidi dai conti Guidi che vi dominarono sino dal secolo XII; ed è probabilmente quel Casale nominato tra i feudi ai conti medesimi confermati con diplomi dei due primi Federigi.
Non è da dire, se a questo o ad altri casali esistenti tuttora nel contado di Pistoja riferire possa il Casale e corte posseduta dal longobardo pistojese Winifredo; il quale assegnò in dote, nell’anno 766, alla chiesa di S. Pietro e S.
Maria da esso fondata, fra le altre, una casa dominicale posta in Casale, dopo ch’egli stesso aveva già donato la selva della corte di Casale ad altra chiesa di S. Vito.
(ZACCAR. Anecd. Pistor.) La pieve di S. Pietro a Casale Guidi è matrice di tre popoli: 1 S. Maria e S. Biagio a Piuvica; 2 S. Sebastiano a Piuvica; 3 S. Maria a Masiano.
La popolazione della parrocchia di Casalguidi ammonta a 2421 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 496.