CASTELNUOVO DI FALTONA o DI TALLA

nel Valdarno casentinese.

Castellare che diede il titolo alla chiesa di S. Andrea di Valle al Castello nell'antico piviere di Socana, attualmente annesso della pieve de'SS.
Lorentino e Pergentino di Faltona, nella Comunità e quasi 3 miglia toscane a settentrione-maestrale di Talla, Giurisdizione e circa 2 migIia libeccio di Castel Focognano, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
Fu questo Castelnuovo di dominio degli Ubertini di Castel Focognano e dei loro consorti.
Nel 1425 Niccolò Piccinino,appena ebbe abbandonato il servigio dei Fiorentini per quello del duca di Milano, si condusse nel territorio d'Arezzo e in pochi dì prese Pontenano e il vicino Castel Nuovo (BUONINSEGNI, Istor. di Firenze). – Vedere PONTENANO.
A questo Castelnuovo vicino a Arezzo, piuttosto che all'altro della Chiassa sembra che volessero riferire li storiografi fiorentini, all'anno 1426, quando Veri Guadagni, uno dei Dieci di Balia, avendo ricuperato nel territorio di Arezzo molte terre state prese l’anno innanzi dall'oste milanese, mentre faceva l'uffizio suo valorosamente, fu percosso di un colpo di bombarda nel braccio, della quale ferita poco dopo morì. (AMMlR.
Istor. fior.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 568.