CERBAJA, o CERBAJE in Val di Nievole
Conserva l’antico nome di Cerbaja la contrada tuttora in gran parte selvosa e prativa situata fra il lago di Bientina, il padule di Fucecchio, il fosso Sibolla, e la criniera dei colli di Poggio Adorno, di Monte Falcone e del Pozzo sino a quello di S. Colomba presso la strada Regia pistojese. La quale Cerbaja è attraversata da maestrale a scirocco dalla strada Francesca, da settentrione a ostro e quindi nella direzione di libeccio dalla strada traversa di Val di Nievole. – Ebbero podere costà i re d’Italia, i marchesi di Toscana, la chiesa di Lucca, i frati dell’Altopascio, i conti Cadolingi di Fucecchio, e finalmente la nobile famiglia Garzoni oriunda Pesciatina. Quest’ultima ottenne in feudo la Cerbaja per investitura data con diploma del 3 ottobre 1333 da Giovanni re di Boemia a Buonagiunta del fu Bartolommeo Garzoni suo consigliere, il quale per sincerità di fede, e per i sommi suoi meriti la reale benevolenza si era acquistato. (PUCCINELLI Mem. di Pescia.) I confini della stessa Cerbaja vengono ivi descritti nei seguenti termini: da un lato la strada pubblica che va dall’Altopascio per il Galleno sino al Ponte a Cappiano che è sopra l’acqua della Gusciana, e dall’altra parte l’acqua del Padule (di Bientina) sino allo Stallatojo, e presso la Fossa posta nel territorio del Comune di Vivinaja (ora di Monte Carlo) e proseguendo per detta Fossa sino all’acqua (o lago) di Sibolla; dal terzo lato la strada pubblica che guida all’Altopascio presso l’acqua di Sibolla, e di là alla chiesa di S. Maria Maddalena (di Pescia), ec.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 652.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track