COMPITO in Val Tiberina

Contrada che abbraccia un esteso territorio fra il Sasso dell'Alvernia e il Monte Modina. Ha una chiesa parrocchiale (S. Martino) nel piviere, Comunità Giurisdizione e circa 5 miglia toscane a maestrale della Pieve S. Stefano, Diocesi di S. Sepolcro, già di Arezzo, al cui Compartimento appartiene.
La chiesa di Compito trovasi alle sorgenti del torrente Singerna nel fianco meridionale del Monte Modina fra le faggete e le praterie di quell'Appennino.
Fu Compito una delle corti che l'imperatore Ottone I nel 967 assegnò in feudo a Goffredo del fu Ildebrando autore dei conti di Chiusi, di Caprese. di Montedoglio e di Caprile nella Massa Trabaria. – Vedere BADIA TEDALDA, CAPRESE, CHIUSI e MONTEDOGLIO.
La parrocchia di S. Martino a Compito nel 1833 contava 82 abitanti dei quali soli 32 appartengono alla Comunità della Pieve S. Stefano mentre gli altri 50 abitano nel territorio della Comunità di Chiusi Casentinese.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 790.