DIEVOLE
in Val d’Arbia.
Villa signorile nella cura di Vagliagli, Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia a maestrale di Castelnuovo della Berardenga, Diocesi e compartimento di Siena.
Questa bella casa di campagna con annessa fattoria della nobile famiglia senese de’Malavolti risiede sopra un poggio del fiume Arbia dirimpetto al castellare di Vagliagli e sulla strada comunitativa che da Radda per S.
fedele a Paterno guida a S. Giusto alle Monache e a Siena.
Non è da asserire se appartenesse alla prosapia de’Malavolti, ovvero alla stirpe de’Ricasoli, o a quella de’Cerretani, quel Ciampolo che nel 22 giugno 1298, stando a Dievole, assegnò questo suo podere ai frati Donenicani di Siena, dopo aver egli indossato l’abito dell’ordine medesimo, cambiato il suo nome in fr.
Domenico. (ARCH. DIPL. FIOR. Carte di Vallombrosa .)
Questa bella casa di campagna con annessa fattoria della nobile famiglia senese de’Malavolti risiede sopra un poggio del fiume Arbia dirimpetto al castellare di Vagliagli e sulla strada comunitativa che da Radda per S.
fedele a Paterno guida a S. Giusto alle Monache e a Siena.
Non è da asserire se appartenesse alla prosapia de’Malavolti, ovvero alla stirpe de’Ricasoli, o a quella de’Cerretani, quel Ciampolo che nel 22 giugno 1298, stando a Dievole, assegnò questo suo podere ai frati Donenicani di Siena, dopo aver egli indossato l’abito dell’ordine medesimo, cambiato il suo nome in fr.
Domenico. (ARCH. DIPL. FIOR. Carte di Vallombrosa .)
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 11.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track