FILETTA in Val di Merse

Borgata con labergo presso le acque termali del Doccio, poco discosta dal ponte a Macereto, nella parrocchia di S. Andrea a Frontignano, cui fu annessa la cura di S. Biagio a Filetta, Comunità Giurisdizione e 6 miglia toscane a ostro-scirocco di Sovicille, Ducato e Compartimento di Siena.
Giace in una pianura, che distinguesi col nome di pian di Filetta sulla ripa sinistra del fiume Merse, lungo la strada Regia Grossetana, e dirimpetto al poggio e castellare d’Orgia.
I bagni a Macereto nei piani di Filetta sono rammentati da Giovanni Villani all’occasione che, nell’estate del 1313, ne fece uso l’imperatore Arrigo VII di Luxemburgo. (G.
VILLANI, Cronic. lib. IX, c. 52.) Ebbero possessioni nel territorio e borgo di Filetta i monaci della badia di S. Eugenio, detta il Monistero presso Siena, siccome apparisce da un contratto del 6 settembre 1375 fatto in Siena, in cui si trova la seguente particola: Item petia terrae posita in curia burgi de Filetta comitatu Senensi prope flumen Mersae, et fossatum ecclesiae S. Blasii . . . Boscum de Filetta in via, qua itur Bagnaria. Et predicta bona pertinent ad monasterium S.
Eugenii de Senis. (ARCH. DIPL. FIOR., Mon. de’SS.
Pietro e Paolo a Monticiano.) – Vedere FRONTIGNANO in Val di Merse.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 144.