FISCIANO

(Fisianum) nella Valle dell’Ombrone pistojese.

– Casale nella parrocchia di S. Moro, piviere di S. Giovanni in Val di Bure, Comunità di Porta S. Marco, Giurisdizione e Diocesi di Pistoja, dalla qual città è circa 4 miglia toscane a grecale, Compartimento di Firenze.
Risiede in costa alle falde meridionali del monte di Fonte Taona nella vallecola percorsa dal torrente Bure. – A questo luogo di Fisciano riferisce una carta della cattedrale di Pistoja del (ERRATA: 1084) 1024 (14 febbrajo) riguardante quattro poderi che il conte Guglielmo Bulgaro figlio del fù C. Lottario, stando in Fucecchio, donò al vesc. Guido per la sua cattedrale di Pistoja, fra i quali poderi uno era posto in luogo detto Fisciano. (ZACCARIA. Anecd. Pistor.) Anche nella donazione che fece, nel 1049, la badessa di S.
Ellero a S. Gualberto e ai suoi compagni del monte di Vallombrosa, vi aggiunse, fra gli altri possessi situati lungi da quel monte, due predi, uno dei quali posto in Fisciano, e l’altro a S. Moro . (UGHELLI, in Episc.
Faesul. – SOLDANI. Histor. Passinian.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 295.