MAMMA (S.) A S. MAMANTE

nel Val d’Arno casentinese.

– Borgo che porta il titolo della sua chiesa parrocchiale nella Comunità e circa 5 miglia toscane a settentrione di Subbiano, Giurisdizione Diocesi e Compartimento di Arezzo, dalla quale città S. Mamma e circa 15 miglia toscane a settentrione.
È posto di sulla strada provinciale del Casentino alla sinistra del fiume Arno appiè del colle della Montanina e sull’ingresso della gola che chiude il primo bacino dell’Arno, (cioè la valle casentinese) denominatolo Stretto di S. Mamma , ossia di S. Mamante, ed anche lo Stretto di Groppina. – Vedere l’Articolo ARNO.
La chiesa parrocchiale di questo piccolo luogo è chiamata nelle antiche carte S. Mamante in Briglia. Fra le più vetuste memorie che ad essa appellino citerò un istrumento del 1072 appartenuto alla badia di S. Flora e Lucilla di Arezzo, in cui si rammenta Ecclesia S.
Laurentii et S. Mamae infra plebem S. Antonini sita Socana in vocabulo Brillae.
Il borgo di S. Mamma a S. Mamante fu compreso tra i feudi confermati ai conti Guidi da Arrigo VI e Federigo II.
– La sua parrocchia nel 1833 noverava di 174 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 35.