MARTIGNANA

in Val di Pesa.

– Casale che fu castello, ed ha ch. prioria (S. Bartolommeo) cui è annesso il popolo di S. Maria oltr’Orme, nel piviere di Celiaula, Comunità Giurisdizioe e quasi 3 miglia toscane a settentrione grecale di Montespertoli, Diocesi e Comparimento di Firenze.
Risiede su di una piaggia alla destra del torrente Virginio presso la strada provinciale volterrana, che ha un mezzo miglio toscano al suo grecale la villa di Monte Gufoni.
Si trovano memorie di questo luogo fino dall’anno 1164, allorchè per atto del 6 aprile il Castello di Martignana fu rinunziato ai consoli di Firenze dal cittadino Benefecisti figlio di Ravignano, stato a lui anteriormente donato da Ildebrandino di Martignana e da altri consorti.
In seguito vi acquistò giurisdizione la nobil famiglia fiorentina de’Frescobaldi, la quale nel secolo ultimo decorso rinunziò i suoi diritti sulla chiesa di Martignana alla mensa arcivescovile di Firenze.
La parrocchia di S. Bartolomeo a Martignana nel 1833 contava 426 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 102.