BACIANO, BACCIANO di Garfagnana in Val di Serchio

(Bacianum Cast.)

Casale noto volgarmente sotto il nome di Villetta, nel popolo di S. Pantaleone del castello di Sambuca, già detto S. Pantaleo di Baciano, nella Comunità e 2 miglia toscane a scirocco di S.
Romano, Giurisdizione e 4 miglia toscane a settentrione di Castelnuovo di Garfagnana, Diocesi di Massa di Carrara, già di Lucca, Ducato di Modena.
Risiede sulla ripa sinistra del Serchio.
Alla sua antica chiesa riferisce una bolla spedita nel 1168 dal pontefice Alessandro III al pievano di Fosciana, del cui piviere la parrocchia di Baciano faceva parte anche nei secoli meno remoti.
Si trovano memorie di questo vico nelle pergamene dell’archivio arcivescovile di Lucca sino dall’anno 795 – I nobili di Baciano come feudatarii della contessa Matilde, nel 1228 giurarono fedeltà alla Sede apostolica dichiarata erede di quella casa; ed è per questo che la corte di Baciano trovasi riportata nei registri vaticani di Cencio Camerario. (MURAT. Ant.M. Aevi).
Il suo distretto confina a levante con quello delle ville Collemadrina e Ponticosi; a ostro con Silicano e Poggio mediante il fiume Serchio; a ponente con la Sambuca; a settentrione con Canigiano. – Vedere SAMBUCA DI GARFAGNANA.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 178.