BEVERINO

in Val di Magra.

Villaggio capoluogo di Comunità nel Mandamento della Spezia, Provincia di Levante, Diocesi di Sarzana, Regno Sardo.
Trovasi alla destra del fiume Vara sulla schiena dei monti della Spezia, circa 12 miglia toscane a maestro di Sarzana.
Fu Beverino uno dei castelli dei marchesi Malaspina, venduto ai vescovi di Luni, che lo cederono nel 1202 ad enfiteusi ai nobili da Vazzano, (ERRATA : e nel 1276) e nel 1252 lo alienarono con altri luoghi di quella Valle ai conti Fieschi di Lavagna. Vi tennero questi ultimi assoluta signoria (ERRATA: sino a che sul cadere dello stesso secolo) sino a che nel 1216 Beverino fu incorporato al dominio della Repubblica di Genova.
La Comunità di Beverino comprende quattro popoli; 1.° Beverino con chiesa arcipretura sotto il titolo dell’Esaltazione di S. Croce; 2.° Bracelli, Arcipretura di S. Maurizio; 3.° Corvara, Prepositura di S. Michele; 4.° Padivarma, Rettorìa di S. Lorenzo.
La popolazione di tutta la Comunità ammonta a 1701 abitanti.
Di Beverino fu oriundo il valente architetto Giacomo della Porta, e di costà si recarono a Lucca gli avi dell’annalista e poeta lucchese Bartolommeo Beverini.
La parrocchia di S. Croce a Beverino conta essa sola 765 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 306.