FERRONE

in Val di Sieve.

Casale la cui parrocchia (S.
Michele) con l’antico annesso di S. Martino a Lago fu raccomandata in parte alla cura di Signano, e parte alla prepositura di Scarperia nel piviere di Fagna, Comunità Giurisdizione e mezzo miglio a maestro di Scarperia, Diocesi e Compartimento di Firenze.
È situato in pianura sulla ripa sinistra del torrente Levisone fra Scarperia e la magnifica villa del Pelagio, già dei Castellani, ora dei marchesi (ERRATA : Tolomei Bifi) Tolomei Biffi di Firenze; la qual villa era compresa nel popolo di Ferrone al pari dell’oratorio di S. Martino a Lago, che fu parrocchia nel secolo XIV insieme con la chiesa di S. Maria del Vivajo posta presso le mura di Scarperia.
Appella ai luoghi del Vivajo e del Ferrone nel Mugello una donazione dei 16 giugno 1018, fatta da Rollando notaro figlio del fu Palmiero a sua moglie, dove sono descritti i luoghi in cui erano posti i beni donati, fra i quali si leggono Vivario et Ferrone. (LAMI, Mon. Eccl. Flor.).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 104.