MONTE A PESCIA

in Val di Nievole.

– Casale con castellare e parrocchia (S. Bartolommeo) cui è annesso il popolo di S. Stefano al Campione, nel piviere, Comunità Giurisdizione e circa mezzo miglio toscano a maestro di Pescia, Diocesi medesima, già di Lucca, Compartimento di Firenze.
Siede in monte alle spalle della città di Pescia, fra la valle della Pescia maggiore, e quella di Ariana, o sivvero della Pescia di Collodi.
Era costà sopra, un fortilizio o torre a difesa della sottostante terra, poi città di Pescia; il qual fortilizio fu assaltato nel 1502 e preso dai Pisani, ma ben tosto accorsivi armati i Pesciantini lo ritolsero a quell’oste. – (BALDASSERONI, Storia di Pescia.) La parrocchia di S; Bartolommeo al Monte a Pescia nel 1833 noverava 259 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 323.