RIPOLI (PIEVE DI S. PIETRO A) ossia, PIEVE DI S.PIETRO A QUARTO

nel Val d’Arno fiorentino.

– Pieve nella Comunità del Bagno a Ripoli, e miglia toscane 1 e 1/2 a levante scirocco della città di Firenze alla destra della strada regia Aretina.
All’Articolo AGELLO fiorentino dissi, che questo luogo innanzi il mille esisteva nel piviere di S. Pietro a Ripoli, ossia a Quarto, come lo dà a conoscere l’atto di fondazione del 14 luglio 799 della Badia di S. Bartolomeo a Ripoli, già detta in Recavata. Più chiaramente lo dichiara un documento del 1 aprile 966, col quale Sichelmo vescovo di Firenze concedè a livello de’beni posti in luogo detto Gello, o Agello nel piviere di S. Pietro a Quarto. – Sotto quest’ultimo vocabolo di Quarto la pieve di S. Pietro a Ripoli trovasi indicata in molti atti pubblici dei secoli intorno al mille, fra i quali una bolla di Lucio III spedita nel 1184 a favore del Monastero di S.
Miniato al Monte, senza dire di tante altre da varj pontefici dirette ai vescovi ed arcivescovi fiorentini.
Il piviere di S. Pietro a Ripoli nel secolo XIII abbracciava nella sua giurisdizione le seguenti succursali; 1 S. Maria di Fabroro ; 2. S. Pietro in Palco; 3. S. Stefano a Paterno; 4. S. Martino a Monte Pilli ; 5. S. Tommaso a Baroncelli ; 6. S. Maria a Quarto; 7. S. Lorenzo a Vicchio; 8. S.
Jacopo a Girone; 9. S. Lucia a Terzano; 10. S. Maria a Settignano; 11. S. Pietro a Varlungoi; 12. S. Michele a Rovezzano; 13. S. Andrea a Rovezzano; 14. Badia di S.
Bartolommeo a Ripoli; 15. S. Zanobi, poi S. Marcellino al Paradiso .
Attualmente sono soppresse le parrocchie di Fabroro, di Girone di S. Zanobi, o di S. Marcellino. – Quella di S.
Martino a Monte Pilli è stata ammensata alla cura di S.
Quirico a Ruballa del pievanato dell’Antella. – Vedere MONTE PILLI.
La pieve di S. Pietro a Ripoli è a tre navate, vasta e di struttura del secolo XV con gran torre di pietra serena concia, portico davanti ed un buon claustro. – Vedere BAGNO A RIPOLI.
La parrocchia plebana di S. Pietro a Ripoli nel 1833 noverava 657 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 777.