SEGGIANO

nella Val d'Orcia.

– Villaggio composto di due borgate, Seggiano vecchio e nuovo , con una chiesa prepositura e pieve (S . Bartolommeo) , cui sono annesse due cappellanie curate nella Comunità Giurisdizione e circa miglia tosvane 4 a settentrione di Castel del Piano, Diocesi di Monta lcino , già di Chiusi , Compartimento di Siena.
Trovasi sopra il risalto di un poggio che forma parte del fianco occidentale del Monte Amiata lungo il torrente Vivo, presso alla confluenza del fosso Vetra , quasi sull 'orlo sin dove arriva la regione trachitica del Mont’ A miata, in mezzo a selve di grandiosi castagni.
Una delle memorie più vetuste a me note di questo luogo la fornirebbe un atto del 21 agosto 858, esistente fra le pergamene della Badia di S. Salvadore sul Montamiata, attua lmen te nell ’Arch. Dipl . Fior. , nel quale si tratta di case e terreni posti nel castel di Seggiano al livellati da quell' abbate.
Anche un atto pubblico del marzo 1017, verte intorno la vendita fatta dal suo pos sessore alla Badia Amiatina di 24 per tiche di terra vignata, della misura di 12 piedi per pertica del piede del re Liutprando, per il pr ez zo di 20 soldi.
Della provenienza medesima è un lodo del 15 marzo 1202 promosso da una lite insorta tra il Comune di Seano presso Acquapendente , e quel lo di Potentino , nella qual lite avevano preso parte gli uomini di Seggiano. – V edere POTENTINO.
Nel secolo XII cotesto paese si distingueva in vecchio e nuovo, siccome tale è qualificato da un istrumento del 15 gennajo 1160, nel quale si tratta della cessione che fecero gli eredi dei fondatori della chiesa di S. Maria a Seggiano vecchio in mano di Ru stico priore di detta chiesa ai Camaldolensi del Vivo dei loro diritti su quella chiesa. – (ARCH. DIPL. FIOR. Carte del Monastero di S. Mustiola all’Arch. in Siena), Già all’Articolo NOCETO, o NOCETA SUL MONTE AMIATA si disse, che la chiesa, di S. Flora esistita a Noceta nel distretto di Seggiano apparteneva ai monaci di S. Benedetto del Vivo, dai quali passò ai Camaldolensi di S. Mustiola a Siena, ed ivi si citò un istru mento del 29 settembre 1175 fatto nel Monastero del Vivo relat ivo all' assegnazione de' confini dei beni che appartenevano alla eh. di S. Fiora a Noceta , o a Noceto.
La chiesa parrocchiale di Seggiano vecchio, comecché fosse dedicata a S. Bartolommeo al pari dell’ attuale di Seggiano nuovo, non è più l’ antica.
Nel 1216 con bolla concistoria le del 20 dicembre Onorio III ad imitazione di altri Pontefici antecessori, confermò alla Badia di S. Antimo varie chiese, fra le quali anche questa di S.
Bartolommeo a Seggano. – (Arch. privato di casa Borgliesi Bichi di Siena), Cotesta parrocchia comprende, come dissi dentro il suo perimetro due cappellanie; la prima di esse, sotto il titolo di S.
Bernardino al Colombajo , è posta più in basso un buon miglio toscano a maestrale di Seggiano , fra il Vivo e il torrente Ente, nel luogo dove fu un antico convento di Frati Conventuali , abbandonato nel 1782 per minacciente rovina, s icché provvisoriamente il curato di quella chiesa recossi ad uffiziare in altro orator io . L' altra cappellania curata sotto l’ invocazione e vocabolo di S. Giuseppe al la Pescina, è situata più in alto nella regione trachitica della Montagna alquanto al di sotto de' faggi che coronano la gran cupola del Mont'Amiata .
Nel circondario della prepositura a breve distanza dalla Terra di Seggiano esiste una bella chiesa sotto l’ invocazione del la Madonna della Carità fabbricata nel secolo XVI, e la villa di Potentino con estesa fattoria del Marchese del Monte S.
Maria. – Vedere POTENTINO.
Seggiano nell' ultimo assedio di Siena diede un capitano in quel Bernardino da Seggiano che dedicossi a lla difesa di quella città. – ( ARCH.
STOR. ITAL. Vol. II.) La parrocchia prepositura di Seggiano nel 1833 contava 1868 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 238.