MELANINO

in Val d’Arbia.

– Villata nella parrocchia plebana di S. Giovanni a Vescona, Comunità e Giurisdizione di Asciano, Diocesi di Arezzo, Compartimento di Siena.
Melanino era uno dei 27 comunelli che vennero riuniti in un sol corpo alla comunità di Asciano col regolamento economico del 9 dicembre 1777.
Forse è cotesto lo stesso luogo di Melanino , di cui si è dato un cenno all’Articolo Malenino , rapporto al possesso che ebbero costà i monaci Benedettini della Badia di S.
Eugenio al Monastero.
Certo è che una corticella in Melanino fu confermata alla suddetta badia dai pontefici Alessandro III e Innocenzo III con brevi del 19 giugno 1176, e 15 ottobre 1207.
La corte di Melanino è pur rammentata in varie membrane dei Romitani di S. Agostino di Siena, fra le quali una scritta nel 31 gennajo 1275, e altra nel 28 febbrajo del 1277, dove si dichiara, che allora la contrada di Melanino vicino a Siena era coltivata a grano e olivi.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 186.