MOJANA, o MOJONA

in Val d’Orcia.

– Casale perduto, cui fu dato impropriamente il titolo di Castello, nella Comunità e Giurisdizione di Radicofani, Diocesi di Chiusi, Compartimento di Siena.
Il casale o castelluccio di Mojana probabilmente trovavasi fra Castiglione del Trinolo e Radicofani, a maestro di questa terra, presso la confluenza del borro Guecenna nell’Orcia.
In ogni modo questo luogo perduto non fia da confondersi con altro casale appellato Mojano, per esso nel contado di Chiusi, e dove è esistito un monastero de’camaldolesi sotto il titolo di S. Benedetto a Mojano, perché quest’ultimo trovasi al di là della Chiana, attualmente dentro lo Stato pontificio.
In un diploma di Lodovico il Bavaro, riportato in parte all’Articolo CAMPIGLIA D’ORCIA, sono designati i confini territoriali del castel di Campiglia, dove si dichiara, che questo territorio confinava da una parte con il distretto del Castel di Radicofani, e dall’altra parte con quello del Cast. di Mojana e del castello di Castiglione del Trinorio.
Varie pergamene della badia amiatina rammentano cotesta villa di Mojana; fra le quali ne citerò una dell’aprile 1094 data nella villa di Mojana, o Mojona del Chiusino. È un breve (ERRATA : di Landolfo) di Lanfranco vescovo di Chiusi che conferma agli abati della badia amiatina i diritti sopra i castelli di Monte Pinzutolo e di Contignano. – furono scritti parimente nel castello di Mojana due istrumenti del 3 dicembre 1319 riguardanti il fitto di certe terre poste nel distretto della Rocchetta presso Radicofani di proprietà anch’essa dei monaci del Monteamiata. (ARCH. DIPL. FIOR. loc. cit.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 243.