MONTE CALVI, ossia MONTE CALVOLI
in Val di Pesa.
– Castellare che ha dato il vocabolo a una chiesa parrocchiale (S:Maria) cui è annesso il popolo di San Vito a Corziano nel piviere di San Pancrazio in Val di Pesa,Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a libeccio di San Casciano, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Trovo cotesto Monte Calvi rammentato in un istrumento del 2 gennajo 1060 rogato nel castello di Fondigliano in Val di Pesa. – Vedere FUNDAGNANO, o FONDIGNANO.
– (ARCH. DIPL. FIOR. Carte della badia di Passignano).
Anche nei registri dell’archivio arcivescovile di Firenze si fa menzione della corte e del Castello di Monte Calvi posto in luogo detto Sottoripa, a proposito di due atti di donazione del 1142, e del 1144 in favore dell’ospedale di Calzajolo posto sulla strada romana in Val di Pesa.
Le mura del castello di Monte Calvi furono disfatte dai Ghibellini dopo la giornata di Montaperto nel modo dichiarato dall’estimo ordinato dal Comune di Firenze per ricompensare i danni cagionati ai Guelfi cacciati dalla città dopo il 4 settembre 1260 fino al novembre del 1266, il qual estimo fu riportato nel Tardo VII delle Delizie degli Eruditi Toscani. Ivi pertanto è notato, che furono disfatte sei case nel luogo di Monte Calvi ed il castello omonimo distrutto, il quale, dice il documento, era da tutti i lati murato.
Per altro vi è luogo a dubitare che in seguito le mura di questo castelletto fossero riattate, tostochè Giovanni Villani, all’anno 1304 del mese di agosto racconta, come i fiorentini feciono oste e presono il castello delle Stinche in Val di Greve, e che disfatto il castello, la detta oste venne in Val di Pesa e assediò monte Calvi, il quale insieme con l’altro delle Stinche avevano ribellato i Cavalcanti, e quello assediato e combattuto si arrendè salvo le persone, fra le quali eravi uno della stessa famiglia Cavalcanti. – (Cronica cit. libeccio. VIII. Cap.
15) La parrocchia di S. Maria a Monte Calvi. O a Monte Calvoli in Val di Pesa in Val di Pesa nel 1833 noverava 299 abitanti.
Trovo cotesto Monte Calvi rammentato in un istrumento del 2 gennajo 1060 rogato nel castello di Fondigliano in Val di Pesa. – Vedere FUNDAGNANO, o FONDIGNANO.
– (ARCH. DIPL. FIOR. Carte della badia di Passignano).
Anche nei registri dell’archivio arcivescovile di Firenze si fa menzione della corte e del Castello di Monte Calvi posto in luogo detto Sottoripa, a proposito di due atti di donazione del 1142, e del 1144 in favore dell’ospedale di Calzajolo posto sulla strada romana in Val di Pesa.
Le mura del castello di Monte Calvi furono disfatte dai Ghibellini dopo la giornata di Montaperto nel modo dichiarato dall’estimo ordinato dal Comune di Firenze per ricompensare i danni cagionati ai Guelfi cacciati dalla città dopo il 4 settembre 1260 fino al novembre del 1266, il qual estimo fu riportato nel Tardo VII delle Delizie degli Eruditi Toscani. Ivi pertanto è notato, che furono disfatte sei case nel luogo di Monte Calvi ed il castello omonimo distrutto, il quale, dice il documento, era da tutti i lati murato.
Per altro vi è luogo a dubitare che in seguito le mura di questo castelletto fossero riattate, tostochè Giovanni Villani, all’anno 1304 del mese di agosto racconta, come i fiorentini feciono oste e presono il castello delle Stinche in Val di Greve, e che disfatto il castello, la detta oste venne in Val di Pesa e assediò monte Calvi, il quale insieme con l’altro delle Stinche avevano ribellato i Cavalcanti, e quello assediato e combattuto si arrendè salvo le persone, fra le quali eravi uno della stessa famiglia Cavalcanti. – (Cronica cit. libeccio. VIII. Cap.
15) La parrocchia di S. Maria a Monte Calvi. O a Monte Calvoli in Val di Pesa in Val di Pesa nel 1833 noverava 299 abitanti.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 329.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track