MONTE SECCO

nel Val d’Arno superiore.

– Questa montuosità che diede il vocabolo ad un antico spedaletto per i pellegrini sul varco del Chianti per scendere a Montevarchi nel Val d’Arno superiore, fa parte della propaggine che dal Monte Luoco della Berardenga si dirige verso il giogo di Coltibuono.
Il Monte Secco attualmente appellato Poggio Asciutto, è rammentato a confine della comunità e giurisdizione di Montevarchi in un decreto del 24 Febbrajo 1270 di Mainetto vescovo di Fiesole per l’erezione del battistero nella priora di S. Lorenzo a Montevarchi, dove si leggono le seguenti parole: Adsignamus etiam territorium ejusdem acclesiae, videlicet a MONTE SICCO... usque ad Montem de Sereto, ecc. – Vedere MONTE VARCHI.
All’Articolo GINESTRA DI MONTEVARCHI rammentai lo spedale di Monte Secco, che l’Imperatore Federico II, con privilegio dell’aprile 1247 confermò ai fratelli CC. Guido Novello e Simone figli del C. Guido Guerra di Modigliana, in cui si legge: et Hospitale de Genestra cum ejus pertinentiis, totum Hospitale Montis Secchi etc.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 531.