NAGGIO di Garfagnana

(anticamente Agium) nella Valle superiore del Serchio.

– Villata con cappella curata (S.
Croce) sussidiaria della parrocchia di S. Romano, nella cui Comunità è compresa, Giurisdizione e circa un miglia toscane a grecale di Camporgiano, governo di Castelnuovo di Garfagnana, Diocesi di Massa Ducale, già di Luni-Sarzana, Ducato di Modena.
È posta in poggio sulla ripa sinistra del Serchio fra i villaggi di Petrognano, di S. Romano e il Monte Verrucole. Appella probabilmente a questa villata di Naggio il vico d’Agio rammentato in una carta lucchese dell’anno 793, nella quale si tratta della vendita di alcuni beni dell’eredità (ERRATA : del fu vescovo Walprando figlio del duca Walperio di Lucca) del fu Walprando figlio del fu Prandulo di Lucca. – (MEMOR. LUCCH. T.
IV.) La popolazione di Naggio, compresia nella parrocchia di S. Romano, nel 1832 ascendeva per parte sua a 96 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 637.