NOCE

nel Val d’Arno pisano – Borgata con un oratorio pubblico (S.

Domenico a Noce) nella parrocchia de’SS.
Quirico e Giulitta a Lugnano , pievanato di S. Giovanni alla Vena, Comunità Giurisdizione e circa 4 miglia toscane a libeccio di Vico Pisano, Diocesi e Compartimento di Pisa.
Risiede lungo la strada Vicarese, ossia di Piemonte, alla base meridionale della Verruca di Pisa, sotto una scogliera di massi cavernosi calcarei sì fattamente disposti, che sembrano rovinati uno addosso all’altro, sebbene attaccati alla massa del monte, per modo che si formarono varie caverne, state indicate dal Targioni nel T. I. de’suoi Viaggi sotto nome di Grotte di Noce, fra le quali è singolare la Grotta del Pippi che di recente il Prof. Paolo Savi con altre caverne del Monte Pisano descrisse nella prima delle sue Memorie per servire allo studio della costituzione fisica della Toscana. (pag. 61 nota 1). – Vedere MONTE PISANO e ULIVETO.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 645.