PIETRA FITTA DI SAN GIMIGNANO

in Val d'Elsa.

– Villaggio ch'ebbe chiesa parrocchiale (S. Martino e S.
Maria Maddalena) riunita al popolo di Cortennano nel piviere, Comunità Giurisdizione e quasi miglia toscane due a levante-scirocco di San Gimignano, Diocesi ora di Colle, già di Volterra, Compartimento di Siena.
Risiede sopra un poggio isolato verso levante e libeccio mediante (ERRATA: i fossi Portennano e Rio) i fossi Cortennano e Rio sulla destra della strada maestra che da Poggibonsi mena a San Gimignano, in mezzo a oliveti e a quelle vigne, le cui uve producono la notissima Vernaccia, per la quale il Redi esclamava: Se vi è alcuno a cui non piaccia La Vernaccia Vendemmiata in Pietrafitta, Interdetto, Maledetto, Fugga via dal mio cospetto, E per pena sempre ingozzi Vin di Brozzi, Di Quaracchi, di Peretola, ecc.
La chiesa di Pietrafitta manca nel breve dal Pontefice Lucio III spedito nel gennajo 1182 al preposto della chiesa di San Gimignano, e in quello dell'anno 1220 al suo successore dal Pontefice Onorio III confermato.
Fu bensì la chiesa stessa registrata nel catalogo fatto nel sinodo di novembre 1356 della diocesi volterrana sotto l’invocazione di S. Martino e di S. Maria a Pietrafitta. – Vedere CORTENNANO.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 211.