PIZZORNA, o LE PIZZORNE

nella Valle del Serchio.

– Appellasi con questo vocabolo la più estesa montuosità che dal lato di settentrione fa spalliera alla pianura orientale di Lucca. Resta a lei dirimpetto il Monte Pisano, dal lato settentrionale è bagnata dall'estrema sezione del fiume Lima e dalla parte di occidente ha il fiume Serchio che alle Pizzorne di Brancoli lambisce i piedi, mentre la sua ripa sinistra è fiancheggiata dalle diramazioni più australi dell'Alpe Apuana. Finalmente questa montuosità si congiunge dal lato di levante con l'altra di Battifolle, che è lo sprone più occidentale dell'Appennino pistojese.
Dondechè le Pizzorne costituiscono uno de' contrafforti più meridionali dell'Appennino toscano, ed è anche il più vicino ai due gruppi di rocce metamorfiche, o semiplutonizzate, come sono in gran parte quelle che si affacciano sul Monte Pisano e sul Monte di Quiesa, che possono dirsi due appendici del gran masso marmoreo dell'Alpe Apuana.
Due sommità delle Pizzorne furono trigonometricamente misurare dal Pad. Generale Prof. Michele Bertini, alla Pierta Pertusa, cioè, ed alla Croce delle Pizzorne, e riscontrò la prima a 1634,1, e la seconda a 1373,7 braccia lucchesi superiore al livello del mare Mediterraneo, mentre il monte di Battifolle si alza sopra allo stesso livello 1875,2 braccia lucchesi, che stanno alle braccia fiorentine come 9,883 a 10,000.
Non si conosce ancora, la superficie territoriale delle Pizzorne, la quale non dev'essere minore di 60 miglia quadrate. La sua struttura fisica visibile consiste specialmente in arenaria macigno più o meno ricca di mica e di argilla; la qual roccia alterna spesso con lo schisto marnoso, o bisciajo, e più di rado con il calcare compatto. Le più solide pietre arenarie che cavansi di costà per lastricare le strade di Lucca, o per farne scalini, soglie, stipiti ec. si trovano alla sua base occidentale e settentrionale, la prima lungo il torrente Fraga, l'altra davanti al ponte di Chifenti presso all'accoppiamento della Lima col Serchio.
I prodotti di suolo di questa montagna consistono, in alto, in praterie ed in boschi; a mezza costa, in castagni; e più in basso, in uliveti, vigne e semente di ogni sorta di granaglie, in parchi di delizia ed in ortaggi alimentati dalle acque dei canali, torrentelli e fossi che scendono dal monte.
Molte ville signorili de’Lucchesi trovansi o sul fianco o alle falde meridionali delle Pizzorne. Tali sono la Villa di Maglia e quella sontuosa di Camigliano; le ville di Sugromigno, di Petrojo, di S. Colombano, di S.
Pancrazio, di Tofari, di S. Andrea, di Gragnano, di S.
Gennaro, ecc.Vedere i rispettivi vocaboli: CAPANNORI E LUCCA COMUNITA’.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 477.