PONTICINO

nella Val di Sieve.

– È una mansione o albergo, davanti al quale dalle bestie a soma si scarica il carbone che si portano dalla montagna di S. Godenzo e della Falterona costà all’osteria del Ponticino, fin dove arrivava la strada maestra rotabile fatta aprire del Granduca Leopoldo I nel 1788 e che il suo Augusto nipote Leopoldo II comandò di proseguire, siccome di corto con regia magnificenza è stata eseguita attraverso dell'Alpe di S. Benedetto e di là rasentando il fiume del Montone fino al confine della Romagna granducale.
Trovasi il Ponticino sulla ripa destra del torr. di San Godenso nella parrocchia Comunità e circa mezzo migl. a pon. di San Godenzo, Giurisdizione del Pontassieve, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Firenze.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 540.