POSTIGNANO

in Val di Tora delle Colline superiori pisane.

– Due Casali Postignano vecchio, e nuovo, ch’ebbero due chiese curate, S. Regolo a Postignano vecchio, e S. Andrea a Postignano nuovo, attualmente riunite alla parrocchia di S. Lucia a Luciana, nella Comunità e due miglia toscane a libeccio di Fauglia, Giurisdizione e Diocesi di Livorno, Compartimento di Pisa.
All’Articolo LUCIANA dissi, che nel 1538 le due chiese di Postignano furono assegnate al popolo di Luciana.
Erano esse filiali della distrutta pieve di S. Giovanni Battista a Scotriano, cui fu annessa a beneplacito nel 1424 quella di Luciana; ma nel 1538 essendo state separate di nuovo, le due chiese di S. Andrea e S. Regolo a Postignano furono raccomandate al pievano di Luciana. Il loro distretto era circoscritto a ponente dal torrente Morra che faceva confine colla cura di Castel Anselmo, ed a levante dal fiume Tora, che la divideva dal distretto parrocchiale di Lorenzana.
Attualmente il Casale di Postignano nuovo consiste in un piccolo gruppo di case, cui appella un istrumento dell’Archivio Arcivescovile pisano del 1324, nel quale è rammentato il Comune in discorso con una macchia situata nel Castello di Farneta, macchia stata estirpata nel 1780 per ridurre quel terreno a podere con una casa colonica denominata la Casa Rossa . – Vedere FARNETA in Val di Tora, e REGOLO (SANTO).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 628.