SALA DI SANTA LUCE

in Val di Fine nelle Colline superiori pisane.

– Casale o villa perduta che fu nel popolo e Comunità di Santa Luce, Giurisdizione di Lari, Diocesi e Compartimento di Pisa.
Appella a cotesta Sala una delle più antiche memorie della pieve di Santa Luce, siccome è quella di un istrumento scritto in Lucca li 18 maggio dell'anno 877, col quale Tendicio del fu Teudelgrimo ricevè ad enfiteusi dal vescovo di Pisa la metà di una tenuta dominicale posta nei coufini delle Colline pisane in luogo detto Sala di Tacaldo presso la chiesa battesimale di S. Angelo. – Vedere SANTA LUCE.
– (MURATORI, Ant. M. Aevi T. III.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 7.