SAN CIPRIANO

in Val d'Era.

– Contrada che prese il nome da un ospedaletto, ora parrocchia (S. Cipriano) con due annessi nel piviere di Villamagna sull'Era, Comunità Giurisdizione Diocesi e circa due miglia toscane a maestrale di Volterra, Compartimento di Firenze.
Risiede sulla sommità di una collina marnosa lungo la strada che esce dalla Porta fio rentina per dirigersi sull'Era e di là risalire alla pieve di Villamagna fra cotesta fiumana ed il borro Arpino.
Eravi costà sulla via un ospedaletto sotto il titolo di Verano in S. Cipriano, siccome apparisce dal sinodo diocesano del 1556, il quale ospizio fu soppresso nel 1383 ed i suoi possessi riuniti allo spedale di S. Maria Maddalena di Volterra.
Quindi la chiesa di S. Cipriano fu dichia rata cura ammensandovi i beni della vicina chiesa soppressa di S.
Orsola a Ripabianca, detta anche a Ripalbella, il cui nome è restato ad un podere, siccome lo danno ad alt r i due le cappelle soppresse di Pugnano e Siliano, entrambe nella cura di San Cipriano.
Fra le ville signorili comprese in questa parrocchia se ne contano due delle case nobili volterrane Ormanni, e Lisci, ora ne' Ginori, La cura di S. Cipriano in Val d'Era nel 1833 noverava 436 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 33.