SCORNELLO

in Val di Cecina.

– Villa de' nobili Inghirami di Volterra nella parrocchia di S. Leopoldo alle Moje, Comunità Giurisdizione Diocesi e circa miglia toscane 7 a scirocco di Volterra, Compartimento di Firenze.
La villa di Scornello risiede sopra un poggio cretoso spars o di filoni tortuosi di solfato di calcio (gesso) sotto ai quali approfondando il terreno scaturisce l'acqua salata delle Moje volterrane, come in simil modo da lunghissima età la forniscono i sottostanti poggi delle Moje di S. Giovanni presso l'antica chiesa parrocchiale di S. Lorenzo alle Moje vecchie. – Vedere MOJE DI VOLTERRA.
Una delle carte del Comunità di Volterra del (ERRATA : 23 luglio 1228) 23 luglio 1298 tratta della vendita di tutte le terre che gli ospitalieri dell' Altopascio possedevano a Scornello come patrimonio dello Spedaletto sotto Agnano in Val d'Era.
Ma la villa di Scornello è anche più famigerata per i famosi Scaritti etruschi ivi dissepolti dal giovane Curzio Inghirami.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 233.