SELVA PIANA DELLA ROMAGNA

nella Valle del Savio.

– Castello con rocca abbandonata ed una chiesa parrocchiale (S. Quirico) nella Comunità Giurisdizione e circa 7 miglia toscane a grecale di Bagno, Diocesi di Sansepolcro, già della Badia Nullius di Bagno, Compartimento di Firenze.
Risiede nel fianco di un poggio presso la ripa destra del fiume Savio dirimpetto al Casale di Sajaccio che trovasi alla sua sinistra, là dove le acque del Savio passano per una stretta gola, sull’ ingresso della quale pochi anni addietro, essendo dilaniato nel letto del fiume il sovrastante terreno, le sue acque ingorgando costituirono costà un lago.
In questo Castello di Selva Piana sembra che per qualche tempo avessero qualche signoria gli abbati del Monastero del Trivio, comecché la sua chiesa dipendesse da quelli del Monastero di S. Maria di Bagno, alla cui giurisdizione spirituale cotesta parrocchia venne tolta sul declinare del secolo XVIII.
Infatti nel 1278 i figli di Ranieri da Corneto, imo dei quali era il fa moso Uguccione della Faggiuola, avendo fatto delle spese per interesse degli abbati e monaci del Trivio durante la guardia stata loro affidata del Castello di Selva Piana, per contralto del 31 dicembre di detto anno rogato nella chiesa de Castello di Corneto, fu convenuto che gli abbati del Trivio pagassero ai detti signori della Faggiola lire 900 fra spese e salario. – Vedere CORNETO DELLA FAGGIUOLA.
La parrocchia di S. Quirico a Selva Piana nel 1833 contava 662 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 240.