SOVARA (PIEVE DELLA )

nella Val Tiberina.

– Pieve antica sotto l'invocazione della SS. Annunziata nella Comunità Giurisdizione e circa un miglio toscano a libeccio di Anghiari, Diocesi di Sansepolcro, già di Arezzo, Compartimento pure di Arezzo.
Cotesta chiesa battesimale ricevè il nomignolo dalla fiumana che la rasenta da lato occidentale.
Il pievano della Sovara fino dal secolo XII portava il titolo di arciprete, e con esso lui canonicamente vivevano i suoi cappellani canonici, siccome lo dimostra un istrumento del 1223, quando egli col suo capitolo accordò ai monaci Camaldolensi facoltà di fare nella Sovara una gora, che passasse per i beni della pieve. – Nell' ere zione della diocesi di San-Sepolcro (anno 1518) cotesta pieve fu staccata dalla diocesi di Arezzo con tutte le cure sue filiali.
Sono attualmente suffraganee della pieve suddetta le seguenti undici parrocchie, 1. Casale, S. Maria; 2.
Pianettole, SS. Pietro e Paolo; 3. Toppiole, S.
Clemente; 4. Sorci, S. Lorenzo; 5. Verrazzano, S.
Fiora; 6. Galbino, S. Andrea; 7. Scojano, S. Donato; 8.
Catigliano, S. Andrea; 9. Torsigliano, S.
Bartolommeo; 10. Vajalla, S. Biagio; 11. Corticelle, S. Salvatore.
Fra i pievani della Sovara verso la fine del secolo XV contasi un Lorenzo di Averardo Serristori che fu dottore in decreti, canonico della metropoli tana fiorentina, ragguardevole per pietà e virtù.
La chiesa plebana della SS. Annunziata alla Sovara nel 1833 contava 205 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 435.