SPAZZAVENTO

nella Valle dell'Ombrone pistojese.

– Borgo attraversato dalla strada postale Lucchese con chiesa parrocchiale (SS. Lazzaro e Maria Maddalena) una delle suburbane della cattedrale di Pistoja, nella Comunità di Porta Lucchese, Giurisdizione Diocesi e circa due miglia toscane a ponente-libeccio di Pistoja, Compartimento di Firenze.
Nel luogo della chiesa di S. Lazzaro a Spazzavento era un antico spedaletto per i Lebbrosi posto alla base australe del colle di Giaccherino poco lungi dalla borgata delle Fornaci e del ponte che ivi presso attraversa la strada regia Lucchese sul torrente Stella. L'edificazione della chiesa attuale di S.
Maria Maddalena, riunita al titolare di S. Lazzaro a Spazzavento o alle fornaci, devesi alla pietà de' signori Forteguerri di Pistoja che gli assegnarono una dote, per cui ne divennero i patroni.
Dell’ospedale di S. Lazzaro a Spazzavento si trovano ricordi tra le carte dell’opera di S. Jacopo di Pistoja dei secoli XIII e XlV.
Faceva parte del distretto di Spazzavento la porzione della contrada di Groppori denominata Paterno rammentata con lo spedale predetto in un istrumento del 1285, comunque più di un casale di Paterno nel territorio pistojese esistesse fino dal secolo VIII, trovando un tale da Paterno testimone all'atto di fondazione del Monastero. di S. Bartolommeo di Pistoja (anno 767).
La chiesa de'SS. Lazzaro e Maria Maddalena a Spazzavento nel1833 noverava 847 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 441.