STAGGIA Torrente in Val d'Elsa

– È il corso d'acqua dal quale prese il nome il castello di Staggia, cui il torrente stesso bagna le mura da grecale a maestrale.
Esso nasce nella sommità orientale del poggio di Fonte Rutoli, due miglia toscane a levante della Castellina dirigendosi verso ostro. Davanti a Querce grossa attraversa la strada rotabile della Castellina per accogliere dal lato di ponente il tributo che gli reca il borro di S.
Leonino in Conio ; quindi scende a piè del poggio di Resciano, dove voltando faccia, prima a ponente poscia a maestrale, s'incammina lungo il fianco orientale del poggio di Monteriggioni. Di costà rasentando a destra la strada postale di Roma passa fra Rencine e Castiglioncello per accogliere dal lato della Castellina i torrenti Gena e Gagliano . Arricchito da questi e da altri minori fossi passa davanti alla villa de’Pini divergendo per breve tratto il cammino da scirocco a maestrale e poi a libeccio per attraversare sotto un ponte di pietra la strada postale Romana che ripassa un miglio sotto per tornare a levante della medesima, e che per l'ultima volta attraversa di là da Poggibonsi poco innanzi di vuotarsi nell'Elsa sotto la via regia Traversa Romana, dopo un giro tortuoso di circa 17 miglia.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 459.