TALCIONE

in Val d’Elsa.

– Villaggio che ha dato il vocabolo ad una chiesa (S. Maria a Talcione) cui fu annesso il popolo di S. Stefano a Talcione, nella Comunità Giurisdizione e due miglia toscane a levante di Poggibonsi, Diocesi di Colle, già di Siena, Compartimento sanese.
Risiede sopra un colle presso la villa di Strozzavolpe, costà dove possedeva beni il gran conte Ugo, il quale nel 998 assegnò alla sua Badia di S. Michele in Marturi sopra Poggibonsi due poderi posti in Talcione. – Più tardi vi acquistarono giurisdizione i conti Guidi, uno de’quali nel 1156 fece una permuta dei beni medesimi posti presso la canonica di Talcione con altri di pertinenza della Badia predetta. – In quanto poi alle controversie insorte fra i vescovi di Firenze e di Siena rispetto alla giurisdizione di questa contrada vedasi l’Articolo POGGIBONSI.
Due istrumenti, che uno verso la fine del secolo XI (1089) e l’altro sul principio del XII (1004), rogati nel castel di Talcione, danno a conoscere qualmente in quel frattempo il distretto civile di Talcione era passato dal territorio sanese in quello fiorentino, mentre l’istrumento del 1089 fu rogato nel Castello di Talcione, contado sanese, ed il secondo nel territorio fiorentino . – (ARCH. DIPL. FIOR.
Carte della badia di Passign. e di S. Eugenio presso Siena). – Vedere AGNESE (S.) in Chianti.
La chiesa di S. Maria a Talcione nel 1508 fu ammensata con i suoi beni all’arcispedale di S. Maria Nuova, il quale ne conserva il giuspadronato.
La parrocchia di S. Maria a Talcione nel 1833 noverava 152 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 499.