ADELMO

oggi ELMO in Val d'Elsa

Ospizio di Camaldolensi stato Badia sotto il titolo di S. Maria e S.
Sepolcro nella parrocchia di S. Pietro a Cerreto, detto la Badia, presso la ripa sinistra dell'Elsa, Comunità e Giurisdizione di Montajone Diocesi di Volterra, Compartimento di Firenze. – Ebbe nome da un Adelmo fondatore del monastero verso la metà del secolo XI, e che fu feudatario del conte Guglielmo Bulgaro signore di Fucecchio. Nel 1061 Guido vescovo di Volterra accordò privilegi ed esenzioni al monastero di Adelmo.
Nel 1073 il vescovo Ermanno suo successore lo consegnò al priore di Camaldoli. Fu stipulato presso questa Badia di Adelmo un istrumento di donazione dettato dal conte Ugo nipote del conte Bulgaro sopra nominato, allorchè nel 1109 cedè ai monaci di Morrona i beni che possedeva in questo castello. – Vedere ABBAZIA DI MORRONA, E BADIA DI S. PIETRO A CERRETO.
Il monastero di Adelmo fu soppresso nel 1652. Oggi è una possessione de’Camaldolensi della Badia di S. Giusto presso Volterra.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 50.