ALPE FAZOLA

È così chiamata un’estensione di terreno sull’Appennino della Garfagnana Estense coperto di pascoli e boschi nel territorio di Soraggio, i di cui abitanti nel 1451 l’ottennero a titolo di enfiteusi dalla ducale Camera di Ferrara con patto di condurre in ciascun anno un orso vivo a Modena. Per un secolo e mezzo il condussero di fatto, o da ciò trasse origine il volgar proverbio di menar l’orso a Modena. Quest’annuo censo fu scambiato nel 1607 in un porco domestico; e quindi nel 1740 in dodici ducati. – Altri luoghi dell’Appennino toscano portano il nome di Alpe della Faggiola, derivato dalla qualità degli alberi di cui tuttora sono rivestiti. Tali sono l’Alpe Faggiola tra l’Eremo di Camaldoli e Bagno, quella della Cella di S. Alberigo alle Balze ecc.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 73.