ANCHIANO in Val di Serchio

Vico già castello con rocca, la di cui antica chiesa parrocchiale (S. Pietro) è compresa nel piviere di Decimo, Comunità Giurisdizione e unmiglio toscano a ostro del Borgo a Mozzano, Diocesi e Ducato di Lucca, da cui è 11 miglia toscane a settentrione.
Giace alle falde del monte Pizzorno presso la strada de’Bagni di Lucca alla sinistra del Serchio, sopra un terreno calcareo argilloso stratiforme tinto di colore persichino da ossidi di ferro e di manganese, in mezzo a deliziose campagne coltivate a viti, a olivi, campi sativi e castagni.
Vi ebbero giurisdizione prima dei Soffredinghi i vescovi di Lucca, uno dei quali nell’anno 925 diede ad enfiteusi ai nobili di Anchiano la metà del castello con le rendite e tributi spettanti alla chiesa dei SS. Pietro e Frediano di Anchiano, a condizione di fare circondare la rocca di un muro lungo 20 e largo 15 piedi della misura di Liutprando, e di retribuire alla mensa vescovile l’annuo censo di 6 denari di argento.
I nobili di Anchiano ottennero nel 1062 dal pontefice Alessandro II, come vescovo di Lucca, nuova conferma della preaccennata enfiteusi, più 72 case con terreni situati in quei dintorni. Li stessi nobili, nel 1228, prestarono giuramento all’inviato pontificio, per il castello di Anchiano come patrimonio della contessa Matilda. (Mem.
lucch. T. II e V.) Il Comune di Anchiano è nominato nei registri vaticani di Cencio Camer. e nella Bolla d’Oro fra i castelli della Rep.
lucchese, i quali tenevano dal partito di Carlo IV. – Nel 1384 il suo territorio era addetto al Vicariato di Coreglia, e tre anni dopo furono designati i suoi confini per terminare le liti insorte con il popolo di Puriciano formandone una sola Comunità. (PACCHI Memor. della Garfagnana.) Anchiano ha una popolazione di 442 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 84.