BARGA DI VERSILIA
– Luogo esistito nel Pietrasantino, sotto la pieve di S. Felicita di Val di Castello, altrimenti detta di Massa di Versilia. Trovasi rammentata questa Barga in varie carte lucchesi, una delle quali dell’anno 1018 (20 novembre) quando Grimizzo vescovo di Lucca allivellò ai figli di Donnuccio, stipite dei nobili Porcaresi del Poggio la metà delle rendite e possessioni spettanti alla chiesa plebana di S. Felic ita e S. Giovanni Batista in Versilia, con le decime dovute dagli abitanti di Val di Castello, Farnocchi, Pomezzana, Ortigeto, Stazzema, Gricciano, Barga, Sala, Nebbiano, Monte Preiti, ed altri luoghi a quell’epoca compresi nell’anzidetto piviere: il tutto per l’annuo tributo di soldi 10 lucchesi. – In seguito vi ebbero podere i conti di Valecchia, e quindi la nobile famiglia lucchese degli Streghi, alla quale appartenne Alessandro Streghi oriundo da Barga, autore nel secolo XV, d’una storia inedita di Lucca in versi. (Memor.
Lucch. T. II e IX.) – A questo luogo di Barga, potrebbe riferire un diploma concesso da Ottone III (anno 999) al monastero di S. Ponziano di Lucca, cui donò la chiesa di S. Vito in loco qui dicitur Barca; seppure non era il S.
Vito alla barca d’Arno a Santa Croce sotto Fucecchio.
(LAMI, Mon. Eccl. Flor.) – Vedere S. CROCE.
Lucch. T. II e IX.) – A questo luogo di Barga, potrebbe riferire un diploma concesso da Ottone III (anno 999) al monastero di S. Ponziano di Lucca, cui donò la chiesa di S. Vito in loco qui dicitur Barca; seppure non era il S.
Vito alla barca d’Arno a Santa Croce sotto Fucecchio.
(LAMI, Mon. Eccl. Flor.) – Vedere S. CROCE.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 281.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track