BASTIA (S. LORENZO ALLA)

nella Valle del Montone,

Comunità e due miglia toscane a libeccio di Portico nella Romagna Granducale, Giurisdizione della Rocca S.
Casciano, Diocesi di Bertinoro, Compartimento di Firenze.
È una chiesa parrocchiale presso i ruderi di un castello già detto di Planicorio, cui è restato il nome di Bastia.
Risiede la chiesa sul fianco occidentale del contrafforte che scende dalla catena dell’Appennino fra S. Benedetto in Alpe e Premilcuore alla destra del fiume Montone e della nuova strada Regia di Romagna, fra dirupate balze di arenaria schistosa, alla cui base trasuda uno stillicidio di acqua solforosa.
Varie pergamene dei secoli XIII e XIV provenienti dall’Abazia di S. Benedetto in Alpe parlano della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo di Planicorio (oggi della Bastia), la quale conta una popolazione di 330 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 286.