BATTIFOLLE del Casentino

Castellare con bastione circonvallato di fossi, di cui restano le vestige sopra un risalto orientale del monte della Consuma nel Val d’Arno Casentinese. Eravi la chiesa parrocchiale (S. Biagio a Battifolle) annessa attualmente a S. Lorenzo di Startia nel plebanato di Vado, (ERRATA: Comunità e 3 miglia) Comunità di Montemignajo, Giurisdizione e 3 miglia toscane a maestro di Castel S. Niccolò, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Arezzo.
Da questa rocca prese il titolo il ramo dei conti Guidi di Poppi, nominati perciò da Battifolle, molti dei quali si resero segnalati nella storia fiorentina. Fra i più conosciuti citerò il Conte Guido vicario a Firenze per Roberto re di Napoli, morto nella battaglia di Montecatini; il conte Roberto amico del Petrarca, e quel conte Simone che Firenze onorò della sua fiducia nella cacciata del Duca di Atene, mentre un secolo dopo punì per ripetuta malafede il conte Simone giuniore, cacciandolo con tutta la sua discendenza dal Casentino, dopo aver smantellato i suoi fortilizi e l’antica sede dei loro maggiori in Battifolle. – Vedere STARTIA (S. LORENZO a).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 290.