CAMPO (GOLFO DI)

nell’Isola dell’Elba.

È uno dei bacini che presenta la costa sinuosa dell’Elba dal lato meridionale. Esso è formato da due promontori, dei quali il più orientale scende dal monte di S. Lucia sino al Capo di Fonza e separa il Golfo di Acona da quello di Campo.
L’opposta punta costituisce la coda di uno sprone che dal monte Capanne si avanza verso scirocco sino al Capo di Poro lungo la marina di S. Pietro in Campo.
La bocca di questo Golfo misurata fra i due Capi presenta un’apertura di circa tre miglia, mentre internasi due miglia e mezzo dal capo al fondo del bacino, il quale pesca vicino al lido dalle 12 alle 30 braccia.
Le acque dei rivi fluenti dai vari poggi che al golfo fanno corona, giunte che sono alla spiaggia, incontrano, quegl’istessi inconvenienti accennati all’articolo ACONA (GOLFO di). Per effetto di che l’aere della marina di Campo riesce malsana e cagiona febbri periodiche a chi vi abita nella estiva stagione, sicchè obbliga gl’indigeni a ritirarsi nei sovrastanti paesi di S. Ilario e di S. Pietro, mentre i marini evitano in quei mesi di prender porto in cotesto seno, dove nella primavera suol farsi copiosa pescagione di sardelle e di acciughe.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 427.