CORTE, CORTI, CORTICELLA, CORTICELLE, ec

Termini generici restati a molti borghetti, casali e ville, dopo che lasciarono il respettivo nome specifico; nella guisa medesima che è accaduto di molti altri paesi segnalati coi semplici nomignoli di Casale, di Celle, di Castello, di Bastia, di Sala, di Palagio, di Vico, ec.
L’origine del nome di Corte ci riporta all’epoca dei Goti e dei Longobardi, i quali, secondo il costume germanico descrittoci da Tacito, non permettevano che le abitazioni fossero fra loro a contatto; in guisa che ciascun domicilio era circondato da uno spazio di terreno, che Corte appellossi. – Il qual nome in seguito più latamente fu applicato ai palazzi di proprietà regia, alle residenze di giustizia, ossia ai tribunali dei messi o giudici straordinarj di nomina regia; e finalmente al distretto territoriale di un possesso rustico, di una villa, di un circondario di castello, o villaggio, o terra; cosicchè tanto aveva la sua corte una casa con privato podere, quanto un pretorio, una vasta tenuta, e qualsiasi territorio di Comunità.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 807.