CURINA

in Val d’Arbia.

Villa signorile della casa Cinughi di Siena nel popolo della pieve di Pacina, stata uno dei 38 comunelli riuniti alla Comunità e Giurisdizione di Castelnuovo, da cui trovasi 2 miglia toscane a libeccio nella Diocesi di Arezzo, Compartimento di Siena, la quale città è quasi 9 miglia toscane al suo ponente.
Risiede sopra una piaggia cretosa alla sinistra del torrente Malena. Ha una cappella con belli affreschi di Arcangelo Salimbeni. La tenuta di Curina dalla parte di monte Giachi è rivestita da altissimi pini.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 837.