DONICILIO (S. MARTINO A)

nella Valle del Savio in Romagna.

Casale e chiesa parrocchiale nel piviere una volta di S. Maria di Bagno, attualmente di S. Andrea di Alfero, Comunità e circa 9 miglia a settentrione-grecale di Bagno, Diocesi di S. Sepolcro, già nullius di Bagno, Compartimento di Firenze.
Risiede sulla ripa sinistra della fiumana Para , fra Selvapiana e Corneto, negli antichi predj della badia del Trivio, pervenuti in seguito in potere dei nobili Faggiuolani della discendenza del famoso Ugoccione figlio di Ranieri da Corneto, al di cui figlio Neri, alla pace del 1353, fra le 72 bicocche confermatea quell’appennigeno dinasta, trovasi assegnato anche il castrum Donicilii.
Il giuspadronato della parrocchia di S. Martino a Donicilio fu lungamente contrastato e preteso dagli arcipreti di Bagno contro l’abate e i monaci Camaldolensi del Trivio. Fra i quali pretendenti fuvvi una lunga controversia anche per altre chiese di quella contrada, siccome apparisce dalle bolle pontificie spedite agli arcipreti di S. Maria in Bagno sotto gli anni 1136, 1156, 1181, 1193 e 1226. – Vedere ABAZIA DI BAGNO E BAGNO.
S. Martino a Donicilio conta 90 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 34.