FORNOLI, ossia FORNUOLO

in Val di Magra.

– Villaggio con parrocchia (S. Michele) nella Comunità e circa mezzo miglio toscano a settentrione di Terrarossa, Giurisdizione e circa 4 miglia toscane a ostro di Bagnone, Diocesi di Pontremoli, già di Luni Sarzana, Compartimento di Pisa.
È situato il poggio fra la ripa sinistra del fiume Magra e la destra del torrente Civiglia. Fornoli fece parte del march.
di Castiglione del Terziere dei march. Malaspina, dai quali quei vassalli si ribellarono nel 1430, tostochè videro Bartolommeo e Gian Lodovico, marchesi di Castiglione del Terziere, mancar di fede alla Rep. fior., di cui erano raccomandati; cosicchè anche il popolo di Fornoli si diede in balìa di quel governo, che lo dichiarò distrettuale dello stato fiorentino.
A questo luogo di Fornoli riferisce un fatto d'armi raccontato dall'Ammirato (Istor. fior. lib. 32) sotto l'anno 1538; quando il capitan Luchino da Fivizzano, non potendo più tollerare che quelli di Fornuolo o Fornoli, sudditi del duca di Firenze, fossero alcuna volta stati oltraggiati dai vassalli del march. di Villafranca, dopo non essergli riuscito di corgli in un luogo in agguato, con 500 fanti ragunati dal paese, aveva occupato loro Verrucoletta (oggi Virgoletta); per il che i Malaspina si gettarono nelle braccia degli Spagnuoli. I quali di loro consentimento (come fu creduto) entrarono di furto una notte in fivizzano, mentre facevano le viste di volervi amichevolmente alloggiare. – Vedere FIVIZZANO.
Il distretto della parrocchia di S. Michele a Fornoli prima del 1834 era compreso nella Comunità di Bagnone, dalla quale passò in quella più vicina di Terrarossa.
La parrocchia di S. Michele a Fornoli conta 581 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 328.