FULIGNANO nel Val d’Arno sotto Firenze

– Casale che fu nel piano di Sesto, popolo di S. Romolo a Colonnata, Comunità e Giurisdizione di Sesto, Diocesi e Compartimento di Firenze.
A questo luogo di Fulignano riferisce un istrumento rogato, nel novembre del 1042, in Piancandoli dell’Appennino Imolese, ora del Vicariato R. di Firenzuola; col quale atto il C. Landolfo figlio del fu C.
Gottifredo, detto Gottizio, a seconda della legge longobarda che professava, donò per cagione di nozze (morgincap) alla sua sposa Aldina figlia di Adoaldo la quarta parte d’un gran numero di corti che possedeva nella Toscana, e precisamente nel Chianti, nel Mugello, e nel piano di sesto, in cui nomina fra le altre la sua corte di Fulignano.
Anche i canonici della cattedrale di Firenze, e più tardi la chiesa collegiata di S. Maria Maggiore della stessa città tenevano dei fitti in Fulignano del popolo di Colonnato.
In quanto alla cattedrale fiorentina si rammentarono due documenti sotto gli anni 1072 e 1084 all’articolo COLONNATA DI SESTO; rapporto poi a S. Maria Maggiore, essa nel 1224 acquistò un pezzo di terra situato nella villa di Colonnata in luogo denominato Fulignano. – Vedere COLONNATA DI SESTO.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 362.